Daniele Valentini è un bravissimo e ultra richiesto "Caricaturista" presso l'Associazione Nazionale "I GIullari del 2000".
Per chi non conoscesse questo tipo di Arte vi anticipiamo che la Caricatura di solito rappresenta un disegno a carattere umoristico o satirico che ritrae una persona.
La caricatura, solitamente molto semplice ed essenziale, storpia volutamente l'immagine della persona rappresentata, caricandone (da qui il termine) alcuni tratti caratteristici della fisionomia.
Solitamente il particolare esagerato ha già in sé un contenuto sarcastico, come ad esempio il naso pronunciato.
Le caricature possono essere corredate da scritte o da fumetti, diventando così anche fumetti con un tono canzonatorioe ironico.
Ma ora vi presentiamo una breve ma intensa chiacchierata con Daniele che vi racconterà un poì di retroscena della sua vita di Artista, della nostra Associazione e non solo.
Buona lettura!
Quando e perché hai cominciato a disegnare?
Fin da piccolo era un'ossessione. Amavo creare intere storie a fumetti che però, a 5 anni, risultavano incomprensibili per via di uno stile un po' troppo... "Impressionista". Dopo, la scuola e il lavoro mi hanno permesso di affinare la tecnica.
Cosa significa per te essere un caricaturista?
Significa possedere un Arte che mi permetta di provare a disegnare l'anima, prima ancora che i tratti somatici, di una persona. Il resto lo lasciamo alla fotografia...
Che emozioni ti dà questo tipo di arte?
L'emozione di entrare in contatto con migliaia di persone, e la fortuna di poterle guardare lungamente negli occhi senza creare inutili imbarazzi, e di poter condividere con loro momenti di allegria all'interno di contesti talvolta piacevolissimi.
Chi sei nella vita di tutti i giorni? Tieni distinta la tua attività artistica dalla realtà quotidiana?
Sono un Grafico Pubblicitario e, sebbene le due professioni abbiano molte cose in comune, le tengo distanziate tra loro.
Il posto più lontano in cui hai portato i tuoi disegni?
Nel 1993 vinsi il 2o premio con una vignetta a Santa Cruz de Tenerife, alle Canarie. Come caricaturista, dall'Abruzzo, dove dimoro, ho effettuato trasferte fino a 350-400 km sfiorando spesso la Toscana!
I Giullari del 2000 da oltre venti anni promuove l’arte tout court in ogni parte d’Italia e tu nei fai parte a pieno titolo. Secondo te cosa ne pensa la gente della vostra attività?
Credo un gran bene. Molti complimenti, soprattutto per l'idea, considerata originale da molti. Funziona anche perché è un intrattenimento continuo e lungo anche molte ore, che dona ai presenti la bomboniera più personale che possano mai ricevere!
Come procede la tua collaborazione con "I Giullari del 2000"? Quali sono i momenti migliori che hai condiviso con l'Associazione?
Procede molto bene, per quanto mi riguarda. Talvolta un po' impegnativa per alcune location un po' fuori mano, ma ci può stare.
L’Arte di Strada (nella quale può essere compresa anche quella della Caricatura) è una forma antichissima di intrattenimento che è sopravvissuta ai tanti cambiamenti storici e sociali. In questo nuovo millennio dove la tecnologia e internet ci hanno assorbito completamente nel cuore della gente c’è ancora spazio per una animazione così viscerale e coinvolgente e soprattutto REALE?
Credo sempre di più! Il pubblico è sempre più stufo di programmi "di plastica" in TV. So che ti esibisci per lo più in eventi privati ma ti piacerebbe evolvere la tua arte verso altri tipi di manifestazioni culturali? Ho realizzato uno spettacolo teatrale dal titolo "le Oneste Fiabe della Vita" che porto in giro per le scuole e i festival italiani, e questo è il link del trailer.
Per chi fosse interessato: ;) https://m.youtube.com/watch?v=DyZ43S-nWYE
In strada (ma anche in un evento privato) non c’è un PALCO, l’artista è il pubblico sono allo stesso livello, e non ci sono filtri che separino le due parti. L’Arte può ancora essere un modo di avvicinare le persone e farle sentire vive?
Certo! Ancora più vive, ancora più partecipi. È l'energia che si propaga è, talvolta, indimenticabile.
Cosa pensi di tutti quei ragazzi che scelgono di intraprendere la strada della caricatura? C’è ancora spazio per artisti giovani e appassionati in questo settore?
Certo. Ma bisogna esercitarsi anni ed anni, avere attitudine e un forte senso di autocritica: non basta "saper disegnare".
Hai consigli da dare ad un giovane che volesse provare la vita del Caricaturista?
Gli stessi di cui sopra. :)
Un aneddoto che riguardi un’esperienza piacevole e una spiacevole mentre ti esibivi?
Le volte in cui il gruppetto di persone che assiste al disegno mi applaude spontaneamente quando lo consegno finito e, di spiacevole, la triste certezza che, ogni volta che ritraggo una donna che si è siliconata il viso, questa non apprezzi mai. E nutro più di un sospetto che il motivo non sia perché il disegno non sia uscito somigliante... :(
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